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MILANO IN FERMENTO PER L'APPUNTAMENTO PIU' COOL DELL'ANNO

  • di Alessandra Giorda
  • 7 dic 2015
  • Tempo di lettura: 3 min


Questa sera l'attesissimo appuntamento al Teatro alla Scala per l'inaugurazione della stagione lirica 2015/2016. Dopo 150 anni torna l'opera Giovanna D'Arco di Giuseppe Verdi. che proprio alla Scala ebbe la sua prima esecuzione il 15 febbraio 1845 e che non vi viene eseguita dal 1865. La ripresa di quest’opera dopo 150 anni si inserisce nella linea artistica e culturale che darà forma alle stagioni scaligere dei prossimi anni: riproporre le opere che sono nate alla Scala e riallacciare il legame con l’immensa tradizione del nostro melodramma allargando il numero dei titoli, alternando i più famosi alla riscoperta di capolavori meno eseguiti e portando in palcoscenico le edizioni critiche.

Con questo spettacolo Riccardo Chailly, al suo primo Sant’Ambrogio da Direttore Principale, anticipa un disegno artistico che sisvilupperà nei prossimi anni accanto all’ambizioso progetto di esecuzione di tutte le opere di Giacomo Puccini.La regia della nuova produzione scaligera è di Moshe Leiser e Patrice Caurier e il cast comprende AnnaNetrebko nella parte di Giovanna, Francesco Meli nella parte di Carlo VII, Devid Cecconi nella parte di Giacomo.

È la prima della Scala, trasmessa in diretta in esclusiva da Rai Cultura su Rai5, oltre che su Rai HD canale 501 e Radio3, il prossimo 7 dicembre, a partire dalle 17.30.

La produzione dell’opera è curata da Rai Cultura che la proporrà in

replica sul suo canale Rai5 domenica 13 dicembre alle ore

10.00, nel consueto spazio della rete dedicato all’opera, e martedì 15

dicembre alle ore 16.00

Il dietro le quinte del 7 dicembre dalle 17.15 in diretta streaming su: http://www.cultura.rai.it/live Lo streaming del backstage di Giovanna d’Arco verrà trasmesso, a partire dalle ore 17.15, anche sul sito Rai 5 - Rai Cultura http://www.cultura.rai.it/live. Ancora una volta, la web TV scaligera racconterà quello che succede dietro le quinte e intervisterà gli artisti. Durante lo spettacolo, quando sul palcoscenico non sarà possibile parlare né accendere luci, la diretta sbircerà con telecamere a infrarossi tutto ciò che avviene dietro il sipario mentre i cantanti sono in scena. .

Il primo 7 dicembre di Riccardo Chailly nelle vesti di Direttore Principale non poteva che essere dedicato a Verdi. Giovanna d’Arco vide la luce alla Scala il 15 febbraio 1845 e vi tornò per l’ultima volta il 23 settembre 1865, 150 anni fa; a dispetto della sua relativa rarità, è un lavoro di altissima qualità musicale come ha dimostrato il successo della ripresa in forma di concerto a Salisburgo nel 2013, supportato dalle voci di Anna Netrebko e Francesco Meli. Alla Scala gli stessi artisti, insieme a Carlos Álvarez, saranno protagonisti nella produzione di Moshe Leiser e Patrice Caurier. Tra i sostenitori di questa partitura in cui Verdi aveva già anticipato musica di altri grandi titoli come Simon Boccanegra o Don Carlo, spicca Riccardo Chailly. L’inaugurazione della stagione torna ad essere per il Teatro un momento di forte identità e nello stesso tempo un’operazione culturale di riscoperta della vastità del repertorio italiano.

CAST

Coro e Orchestra del Teatro alla ScalaNuova produzione Teatro alla Scala

Durata spettacolo: 2 ore e 30 minuti incluso intervallo

DirettoreRiccardo Chailly

RegiaMoshe LeiserPatrice Caurier

SceneChristian Fenouillat

CostumiAgostino Cavalca

LuciChristophe Forey

VideoEtienne Guiol

Movimenti coreograficiLeah Hausman


INTERPRETI

Carlo VII-Francesco Meli

Giovanna -Anna Netrebko /Erika Grimaldi

Giacomo-Devid Cecconi

Talbot-Dmitry Beloselskiy

Delil -Michele Mauro

A causa del persistere dell’indisposizione, Carlos Álvarez è costretto a rinunciare alla prima della produzione di Giovanna d’Arco prevista oggi, lunedì 7 dicembre 2015. Il ruolo di Giacomo sarà pertanto sostenuto da Devid Cecconi, che ha già sostenuto con successo la parte alla prova generale e all'Anteprima Under30 del 4 dicembre.6 dicembre 2015



 
 
 

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