AL COMUNALE DI BOLOGNA LA CULTURA A PREZZI ANCHE LOW COST
- Redazionale
- 24 giu 2015
- Tempo di lettura: 3 min

Al Teatro Comunale di Bologna Romeo e Giulietta: il balletto di Prokof'ev interpretato dal corpo di ballo del Perm Opera Ballet and Theatre. In scena la storica coreografia di Sir Kenneth MacMillan datata 1965. Protagonisti Inna Bilash e Nikita Chetverikov. L'Orchestra del Comunale sarà diretta per loccasione da Giuseppe La Malfa In scena dal 25 giugno al 1 luglio 2015
Grande iniziativa del Comunale di Bologna che propone la cultura a prezzi accessibili a tutti. Proprio perchè la cultura non è solo per ricchi o teste brizzolate, ma anche per giovani e persone di qualsisi età indipendentemente dall'ammontare del conto in banca. Un vero encomio al Teatro bolognese.
Sul palcoscenico del Comunale di Bologna torna la danza, con un titolo fra i più amati del repertorio. Giovedì 25 giugno alle ore 20:00 andrà in scena Romeo e Giulietta su musiche di Sergej Prokofev e la storica coreografia di Sir Kenneth MacMillan. Nei ruoli dei giovani amanti veronesi Inna Bilash e Nikita Chetverikov insieme al Corpo di Ballo del Perm Opera Ballet and Theatre, da cui proviene anche lallestimento con le scene di Mauro Carosi, i costumi di Odette Nicoletti e le luci di Sergey Martynov; sul podio dellOrchestra del Teatro Comunale Giuseppe la Malfa.

La storia damore degli infelici amanti di Verona, resa celeberrima dai versi shakespeariani, è sempre stata un soggetto favorito di compositori e coreografi. La partitura più popolare è quella di Prokofev, commissionata in occasione del 200° anniversario della Scuola di Ballo di Leningrado. Gli esordi furono piuttosto tumultuosi, sia per il cambiamento di gestione del teatro cui era destinato il balletto, sia per la difficoltà della messa in scena, tanto più che lautore in un primo momento aveva pensato ad un lieto fine, duramente contestato dagli interpreti. Così lopera vide la luce soltanto nel l938 a Brno in Cecoslovacchia con il finale tragico ripristinato e con la coreografia di Ivo Vána-Psota. La sua affermazione definitiva avvenne due anni dopo, al Kirov, nella versione di Leonid Lavrovskij, con la presenza di due protagonisti deccezione, Galina Ulanova e Konstantin Sergeyev: un vero trionfo, ma anche questa volta il debutto era stato a lungo contrastato sia dai ballerini che dagli orchestrali che trovavano la musica di Prokofev impossibile da danzare e ostica da suonare per la sua arditezza compositiva.

Sir MacMillan ha ideato la sua coreografia dopo aver visto la versione di John Cranko per il Balletto di Stoccarda in cui Lynn Seymour danzava nel ruolo di Giulietta. Subito dopo ebbe lopportunità di realizzare la coreografia del passo a due per la scena del balcone proprio per la Seymour e per Christopher Gable. Il direttore artistico del Royal Ballet di Londra, Frederick Ashton, rimase colpito dal suo lavoro e diede nel 1964 la possibilità a MacMillan di creare la coreografia completa per il balletto basato sullopera di Shakespeare per il 400° anniversario. Da quellanno la versione coreografica di MacMillan divenne la più celebre sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti e venne ripresa anche per il Royal Swedish Ballet nel 1971, lAmerican Ballet Theatre nel 1985 e il Birmingham Royal Ballet nel 1992. Sul palcoscenico del Comunale, accanto a Inna Bilash e Nikita Chetverikov, ci saranno Artem Mishako (Mercuzio), Ivan Poroshin (Tebaldo) e il corpo di ballo del Perm Opera and Ballet Theatre, conosciuto come la terza compagine per importanza in Russia, dopo quelle di Mosca e San Pietroburgo. I biglietti dell'opera (da 140 a 10 euro) sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Informazioni su www.comunalebologna.it
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